Un sistema di trattamento dell’acqua utilizzato negli impianti di riscaldamento con produzione di acqua calda sanitaria, come può essere la nostra caldaia di casa, riduce la formazione di calcare che incide negativamente sull’efficienza energetica del generatore è obbligatorio in caso di installazione di nuovo impianto, ristrutturazione o sostituzione della caldaia e comunque dipende da:
- normativa vigente;
- durezza dell’acqua;
- anno di installazione;
- potenza della caldaia;
- tipologia di impianto (riscaldamento ambienti e/o produzione di acqua calda sanitaria).
L’adozione di sistemi di trattamento dell’acqua è obbligatorio in caso di installazione di nuovo impianto, ristrutturazione o sostituzione di generatori di calore, avvenute:
La durezza totale può essere rilevata dai dati dell’acquedotto pubblico, dal libretto d’impianto o mediante misura in loco.
Nel caso di una caldaia di potenza 24 kw tipica di casa, installata dopo il 01 ottobre 2015, dotata di impianto di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria con durezza acqua tra 15 e 25°F è obbligatorio un condizionamento dell’acqua. La legge impone nel caso specifico l’installazione di un dosatore polifosfati, e anche l’assenza di spazio non giustifica la non adozione di tale sistema.
Il carburante preferito di Emanuele è il caffè, quindi se questo post e se Appunti di un termoidraulico ti è stato utile in qualche modo, apprezzo un rabbocco !!