Perchè il condizionatore perde acqua

Lo scopo di un climatizzatore è quello di mantenere in un ambiente un clima confortevole.
Le condizioni di confort oltre ad essere chiaramente soggettive vengono influenzate da due fattori legati fra loro: temperatura e umidità.
Qualunque climatizzatore nella tipica funzione di condizionamento genera molta acqua che proviene dalla condensa dell’umidità in ambiente a contatto con la serpentina fredda dello split interno, percui oltre a raffredare il climatizzatore deumidifica anche l’ambiente in cui è installato.
In molti casi il flusso è cosi abbondante che la condensa non riesce a defluire in modo regolare nell’apposita tubazione che conduce allo scarico esterno.
Tra le cause di perdita d’acqua dal climatizzatore, le più diffuse riscontrate negli anni dalla ditta G.S.Impianti – Calcinaia (PI) sono:

• filtri dell’aria sporchi: la semplice pulizia dei filtri dello split interno, potrebbe risolvere il problema in modo veloce e senza particolari esborsi economici;
• ventilatore interno sporco: dopo anni di funzionamente la girante del ventilatore dell’unità interna potrebbe essere ricoperta da polvere e sporco in genere, operazione di pulizia generalmente effettuata da un tecnico;
• scarsa quantità di refrigerante: molto spesso, infatti, nel condizionatore si verificano delle perdite di gas refrigerante. Tale sintomo a volte provoca la formazione di ghiaccio sulla superficie della serpentina dello split interno e successivamento allo scongelamento un abbondante perdita di acqua che gocciola all’esterno del climatizzatore. L’operazione di ricerca della perdita del gas refrigerante o della successiva ricarica è un intervento effettuato da un tecnico qualificato.

Come sempre per tutte le operazioni di manutenzione straordinaria non elencate nel libretto uso e manutenzione a correddo dell’apparecchio è necessario rivolgersi ad un tecnico specializzato o a una ditta qualificata.