Il bollino di autocertificazione da applicare su ognuna delle copie del rapporto di efficienza energetica, che viene rilasciato esclusivamente dal manutentore in occasione delle verifiche, è differente per tipologia e fasce di potenza dell’impianto.
Il bollino è previsto per:
- impianti di climatizzazione invernale con generatore a fiamma di potenza termica utile nominale maggiore di 10 kW, indipendentemente dal combustibile utilizzato (quindi anche per gli impianti a pellet, cippato, tronchetti, etc.),
- con macchine frigorifere e/o pompe di calore di potenza termica utile nominale maggiore di 12 kW,
- cogenerativi,
- alimentati da teleriscaldamento di potenza termica utile nominale maggiore di 10 kW.
In particolare i controlli di efficienza energetica della caldaia di casa devono essere effettuati con le seguenti periodicità :
- caldaia alimentata a gas, metano o GPL, installate all’interno di locali adebiti alla permanenza delle persone o se in funzione da più di 8 anni, con potenza utile nominale da 10KW a 35KW ogni 2 anni con applicato un bollino tipo A da 10 euro;
- caldaia alimentata a gas, metano o GPL, installate all’installate all’esterno, in locali tecnici, o sulla terezza , con potenza utile nominale da 10KW a 35KW ogni 4 anni con applicato un bollino tipo A4 da 15 euro;
- caldaia alimentata a combustibile liquido o solido, gasolio o pellet, con potenza utile nominale da 10KW a 35KW ogni 2 anni con applicato un bollino tipo A da 10 euro;
Quindi se, in occasione delle verifiche di efficienza energetica, non deve essere fatta la prova fumi, il Bollino deve essere apposto obbligatoriamente anche:
Il carburante preferito di Emanuele è il caffè, quindi se questo post e se Appunti di un termoidraulico ti è stato utile in qualche modo, apprezzo un rabbocco !!