Come avviene per le caldaie a gas anche le pompe di calore devono fare una revisione periodica e devono possedere un libretto d’impianto con riportati tutti controlli effettuati.
Poichè le pompe di calore sono apparecchi elettrici che contengono gas fluorurati (F-gas), hanno obblighi e controlli diversi rispetto a una caldaia a gas.
La manutenzione ordinaria come: pulizia dell’unità esterna motocondensante, verifica delle pressioni e delle temperature di funzionamento, non è stabilita dalla normativa, ma viene decisa dal costruttore che indica nel libretto d’uso e manutenzione.
Per quanto riguarda invece gli obblighi e i controlli stabiliti per legge, la revisione periodica della pompa di calore prevede:
- il controllo di efficienza energetica, obbligatorio per le pompe di calore a partire da 12 kW, ha una scadenza stabilita per legge ogni 4 anni, a meno che le singole Regioni non abbiano stabilito diversamente.
- il controllo sulle perdite del gas refrigerante, obbligatorio per le pompe di calore a partire da 5 tonnellate equivalenti di CO₂ ogni anno, poichè le pompe di calore contengono gas fluorurati (F-gas) a effetto serra dannosi per l’ambiente.
Anche se la manutenzione ordinaria di una pompa di calore non è stabilita per legge, ma affidata alle indicazioni del costruttore, una regolare manutenzione pompa di calore migliora l’efficienza energetica e quindi diminuisce i consumi, assicura che l’impianto funzioni correttamente tutto l’anno.
Il carburante preferito di Emanuele è il caffè, quindi se questo post e se Appunti di un termoidraulico ti è stato utile in qualche modo, apprezzo un rabbocco !!