Arriva la stagione estiva e con il caldo arriva anche il momento di accendere il condizionatore d’aria in modalità raffrescamento per poter trascorrere i mesi più caldi in tranquillità e rendere le notti più riposanti.
Tuttavia per apprezzare un ambiente confortevole climatizzato è consigliata una manutenzione prima dell’inizio della stagione estiva per verificare che il condizionatore d’aria sia in buono stato e che sia in piena efficienza ed evitare cosi spiacevoli sorprese proprio durante questo periodo.
A volte capita di scoprire che il condizionatore d’aria comincia a perdere acqua o che non raffresca a sufficienza o che il motore esterno sia rumoroso.
Percui la manutenzione del condizionatore è indispensabile, non solo per mantenere efficiente la macchina, ma anche per preservare la salute di chi abita la casa.
Se il condizionatore è sottoposto periodicamente ai necessari controlli e alla opportuna manutenzione, si riduce il rischio di inaspettati problemi, soprattutto in estate, quando il funzionamento è prolungato.
Un programma di manutenzione stagionale del condizionatore deve almeno comprende:
- pulizia e disinfezione dei filtri aria dell’unità interna;
- disinfezione della batteria evaporante dell’unità interna;
- prova dello scarico dell’acqua di condensa;
- pulizia della batteria condensante dell’unità esterna;
- controllo pressioni di lavoro del circuito frigorifero;
- controllo buono stato collegamenti elettrici.
Il condizionatore d’aria è un apparecchio che contiene gas refrigerante ad effetto serra (articolo 8 del D.P.R. n. 43/2012) percui è necessario rivolgersi sempre a tecnici certificati per l’attività di installazione, manutenzione o riparazione ai sensi dell’articolo 2 del Regolamento (CE) n. 303/2008
Il carburante preferito di Emanuele è il caffè, quindi se questo post e se Appunti di un termoidraulico ti è stato utile in qualche modo, apprezzo un rabbocco !!