Categorie
Manutenzione fai da te

Manutenzione caldaia fai da te

pannello comando caldaia Rhoss
Manutenzione caldaia fai da te sono semplici ed utili consigli per mantenere efficiente la nostra caldaia durante il periodo invernale ed evitare di affrontare le spiacevoli conseguenze che derivano dal blocco della caldaia cioè non avere più né acqua calda, né tanto meno il riscaldamento domestico funzionante.
Da premettere che è permesso operare solo sui comandi esterni come previsto dal libretto di uso e manutenzione in dotazione dell’utente che deve sempre essere conservato per opportuna consultazione.
Inoltre è severamente vietato qualsiasi tentativo di riparazione casalinga in caso di grave malfunzionamento della caldaia.
Piuttosto annotare attentamente quando si verificano le condizioni di funzionamento anomalo (temperatura e pressione dell’acqua, spie eventualmente accese, rumori, altri fenomeni osservati) in modo da poterle riferire con precisione al centro assistenza che risulterà cosi agevolato nell’individuazione e risoluzione del problema.
Ecco elencate alcune indicazioni utili per diagnosticare i problemi risolvibili direttamente dall’utente.

  • Periodicamente ad impianto di riscaldamento freddo verificare la pressione indicata sul manometro della caldaia che risulti a pressione di esercizio generalmente circa 1 bar e max 1.5 bar.
  • In caso di leggeri abbassamenti di pressione aprire il rubinetto di riempimento della caldaia per tornare ad avere la pressione di esercizio.
  • In caso di forti abbassamenti di pressione verificare che non vi siano radiatori o tubi che perdono, in ogni caso rivolgersi ad un tecnico abilitato.
  • Periodicamente ad impianto di riscaldamento caldo verificare che gli elementi del termosifone scaldino tutti e se parzialmente freddi spurgare l’aria dagli appositi valvolini posti sul fianco del termosifone.
  • In caso di spurgo dell’aria verificare la pressione sul manometro della caldaia e se necessario ripristinare la pressione di esercizio.
  • In caso di acqua sanitaria non sufficientemente calda o tiepida provare ad aumentare leggermente la temperatura dell’acqua dalla manopola e/o pulsante presente sul pannello della caldaia.
  • In caso di ridotta portata di acqua calda sanitaria dai rubinetti, probabilmente lo scambiatore della caldaia è intasato dal calcaree percui aumentare la temperatura dell’acqua rischia di peggiorare la situazione. Rivolgersi ad un tecnico abilitato.
  • In caso che la caldaia sia connessa alla presa di corrente con una spina ed entra in blocco continuamente, provare ad invertire la spina di alimentazione della caldaia.
  • In caso di chiusura di più termosifoni verificare che la caldaia non incorra nel blocco con impianto di riscaldamneto acceso.
  • In caso la pressione indicata sul manometro è elevata: impianto di riscaldamento freddo oltre 1,5 bar o impianto di riscaldamento caldo oltre 2,5 bar abbassare la pressione facendola sfiatare da un termosifone: svitare leggermente il valvolino posto sul fianco di un termosifone facendo uscire un po’ d’acqua. Se il problema persiste rivolgersi ad un tecnico abilitato.

La caldaia è andata in blocco per altre cause? Rivolgersi ad un tecnico specializzato o a una ditta qualificata.

Hey, ciao 👋 Piacere di conoscerti.

Iscriviti per ricevere nuovi articoli nella tua casella di posta.

Non invio spam! Leggi la Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

*campo obbligatorio

Il carburante preferito di Emanuele è il caffè, quindi se questo post e se Appunti di un termoidraulico ti è stato utile in qualche modo, apprezzo un rabbocco !!

Offri un caffè al blog

Di Emanuele Gori

Una vita passata tra impianti di condizionamento e riscaldamento.
Appassionato di tecnologia e chiacchere.
Non tutti gli articoli sono frutto di esperienze personali.
Proprietario e Autore verificato

3 risposte su “Manutenzione caldaia fai da te”

salve. volevo sapere dei consigli per un problema caldaia. quando l’ accendo si stacca il contatore generale della corrente. perhe’ saro’ lieto di ricevere risposta.

Fammi sapere cosa ne pensi. Lascia un commento