Innanzi tutto và ricordato che l’installazione della caldaia non può essere eseguita in proprio. La normativa vigente prevede che la caldaia venga installata e messa in funzione da un tecnico abilitato, cui compete la responsabilità di esaminare la combustione, al fine di misurare il suo rendimento e la concentrazione di ossido di carbonio CO. I risultati del controllo devono essere registrati nel Rapporto di Efficienza Energetica e nel nuovo Libretto di Impianto, che il tecnico deve controfirmare garantendo la veridicità di quanto dichiarato. Una copia del documento rimane al proprietario, mentre l’altra rimane alla ditta che provvede ad inviarla in via telematica all’ente competente che gestisce le ispezioni degli impianti.
L’installazione di una caldaia a condensazione è ad oggi l’unica caldaia che è possibile installare nell’abitazione (appartamenti in condominio altra cosa) perchè la normativa prevede che i costruttori immettano sul mercato Europeo solo caldaie che presentano valori di efficienza elevati che le caldaie tradizionali non raggiungono.
L’installazione di una caldaia a condensazione non è sempre cosi semplice come alcune pubblicità ci vogliono far credere:
i fumi di scarico della caldaia a condensazione sono leggermente acidi e necessitano di condotti di scarico resistenti alla corrosione percui i condotti di scarico fumi in alluminio generalmente utilizzati nelle caldaie tradizionali non sono più validi e devono essere sostituiti;
i fumi di scarico e la stessa caldaia a condensazione generano condensa leggermente acida che deve essere trattata attraverso un neutralizzatore per acqua di condensa acida prima di finire nello scarico;
l’installazione di una nuova caldaia a condensazione obbliga l’installatore a eseguire il lavaggio e il risanamento dell’impianto di riscaldamento con l’utilizzo di condizionanti chimici specifici: infatti il lavaggio ed il risanamento degli impianti di climatizzazione invernale sono due operazioni ritenute così fondamentali che entrambe sono espressamente riportate al punto 1 della norma UNI 8065:2019;
l’installazione di una nuova caldaia a condensazione prevede l’installazione obbligatoria di un defangatore con magnete estraibile con funzione di mantenimento della pulizia del circuito di riscaldamento;
inoltre l’installazione di una nuova caldaia a condensazione impone l’adozione di un sistema anticalcaree per il trattamento dell’acqua calda sanitaria.
E adesso siete sempre cosi convinti che sostituire una caldaia tradizionale con una nuova caldaia a condensazione super tecnologia sia cosi semplice ??
Il carburante preferito di Emanuele è il caffè, quindi se questo post e se Appunti di un termoidraulico ti è stato utile in qualche modo, apprezzo un rabbocco !!