Nei moderni impianti di riscaldamento a radiatori non è sufficiente intervenire esclusivamente sulla temperatura dell’acqua del riscaldamento per operare una corretta gestione energetica: nei vari ambienti di un edificio si possono avere temperature molto diverse, basti pensare all’irraggiamento solare che attraversa le superfici vetrate di porte e finestre e gli apporti di energia dovuti alla presenza di più persone o alla dispersione di calore dovuta al funzionamento di elettrodomestici (forni, lavatrici, lavastoviglie, e..) o di altre apparecchiature elettriche.
Per utilizzare l’energia di riscaldamento solo dove e quando effettivamente serve, la soluzione di termoregolazione indipendente più semplice, economica e affidabile è equipaggiare ogni radiatore (termosifone) con valvole termostatiche.
La valvola termostatica è un dispositivo per la regolazione automatica della temperatura ambiente nei singoli locali.
Le valvole termostatiche sono dotate di un elemento regolatore di comando che, intervenendo automaticamente sull’apertura della valvola e quindi con modulazione della portata dell’acqua calda che entra nel radiatore, mantiene costante, al valore impostato, la temperatura ambiente del locale in cui sono installate.
Tramite una manopola è possibile impostare la temperatura desiderata in ambiente sul valore desiderato.
Quando nel locale si sta raggiungendo la temperatura desiderata, l’elemento regolatore di comando fa chiudere progressivamente la valvola, lasciando passare il quantitativo di acqua calda minimo indispensabile per mantenere costante la temperatura ambiente.
In questo modo si evitano indesiderati incrementi di temperatura e si ottengono consistenti risparmi energetici con la possibilità di scegliere temperature differenziate per ogni stanza di casa.
Fonte Giacomini
Il carburante preferito di Emanuele è il caffè, quindi se questo post e se Appunti di un termoidraulico ti è stato utile in qualche modo, apprezzo un rabbocco !!