Le ragioni per cui il controllo dei fumi della caldaia deve essere eseguito sono diverse e interessano non solo la sicurezza domestica e quella della manutenzione della caldaie ma anche a verificare la quantità di sostanze nocive emesse nell’ambiente.
L’utente ha l’obbligo di sottoporre a controllo la caldaia con un’analisi specifica dei fumi di combustione avvalendosi di ditte aventi i requisiti previsti dalle norme in vigore sulla sicurezza degli impianti di riscaldamento.
La ditta che esegue l’analisi di combustione è tenuta ad apporre sul rapporto di controllo l’apposito bollino di attestazione del pagamento del contributo economico a supporto dell’attività di ispezione della Agenzia Energetica Provincia di Pisa.
Il controllo dei fumi della caldaia devono essere effettuati ogni due anni per gli impianti di potenza nominale del focolare inferiore a 35 kW, generalmente caldaia di casa, uffici o piccoli negozi.
La dichiarazione di avvenuta manutenzione e verifica dell’analisi combustione è completa se comprende il rapporto di controllo tecnico “allegato G” redatto dal manutentore e dal bollino della Provincia di Pisa di €uro 9,00 per caldaia di potenza nominale del focolare inferiore a 35 kW.
Anche le aziende che producono caldaie consigliano di eseguire manutenzione annuale e controllo dei fumi biennale.
La caldaia brucia gas ed emette nell’aria sostanze nocive entro determinati parametri.
L’aumento di tali sostanze è sintomo di un cambiamento nel funzionamento, quindi un’analisi della combustione aiuta a comprendere cosa accade.
Le case produttrici di caldaie consigliano, da libretto istruzioni, la manutenzione e i controlli periodici perché solo con pulizia, sostituzione di pezzi usurati e regolazione della combustione è possibile prolungarne il regolare funzionamento nel tempo della caldaia.
Ispezione e attività sanzionatoria è affidata all’Agenzia Energetica Provincia di Pisa che provvede all’accertamento delle corrette dichiarazioni di avvenuta manutenzione.
Una ditta qualificata ed efficiente esegue il controllo dei fumi della caldaia, nel rispetto delle normative vigenti e rilascia all’utente un rapporto di controllo tecnico con il bollino della Provincia di Pisa debitamente compilato e provvede ad inviare all’Agenzia Energetica Provincia di Pisa la dichiarazione di avvenuta manutenzione.
Il carburante preferito di Emanuele è il caffè, quindi se questo post e se Appunti di un termoidraulico ti è stato utile in qualche modo, apprezzo un rabbocco !!