Al giorno d’oggi prendiamo per scontato che il primo di gennaio è l’inizio di un nuovo anno. Ma non è sempre stato cosi.
A Pisa fino al 1749 vigeva un calendario secondo il quale il primo giorno dell’anno cadeva il 25 marzo, che non solo era vicino all’equinozio di primavera ma era anche il giorno in cui la Vergine Maria ricevette l’annuncio di essere incinta di Gesù.
Quest’anno il comune di Pisa a deciso di dar vita a quattro giorni di eventi e manifestazioni:
- si parte sabato sera, 22 marzo, con una mini Luminara per ricordare la candidatura della notte di San Ranieri come patrimonio dell’umanità Unesco;
- domenica 23 marzo sarà dedicata alle manifestazioni storiche dei Comuni della Provincia e ci saranno anche iniziative legate alle degustazioni dei prodotti tipici;
- lunedì 24 marzo si discuterà della proposta di legge sulle manifestazioni storiche, un’iniziativa partita da Pisa per creare un albo specifico utilizzabile anche per la promozione turistica;
- infine martedì 25 marzo il corteo storico con centinaia di figuranti in costume che terminerà nel Duomo in Piazza dei Miracoli. Qui a mezzogiorno un raggio di luce segnerà l’ingresso di Pisa, 9 mesi prima del resto del mondo, nel 2015
Un programma di quattro giorni per coinvolgere nelle tradizioni tutti coloro che vivono Pisa, dai pisani di nascita ai tanti pisani acquisiti e inserendosi in un periodo di bassa stagione, utile anche per il turismo.
Fonte Pisa Informa
Il carburante preferito di Emanuele è il caffè, quindi se questo post e se Appunti di un termoidraulico ti è stato utile in qualche modo, apprezzo un rabbocco !!