La caldaia Rhoss Aurora IS era una caldaia murale a gas con scambiatore ad alto rendimento per interni.
Rhoss ha terminato la produzione delle caldaie a gas metano domestiche il 2005.
Le caldaie Rhoss sono state montate dalla ditta Nocchi Impianti e Nocchi Tecnica a
Pontedera(PI) Cascina(PI) Calcinaia(PI) Bientina(Pi) Pisa.
Rhoss Aurora era una caldaia efficiente e capace di inserirsi in ogni tipologia di ambiente:
- AURORA MINI era la caldaia a TIRAGGIO NATURALE per installazioni in locali con adeguata ventilazione;
- AURORA MISI era la caldaia A TIRAGGIO FORZATO e camera stagna per installazione all’interno degli ambienti in massima sicurezza.
Rhoss Aurora era dotata con un pannello di comando semplice e chiaro con led di funzionamento e selettori per regolare la temperatura dell’acqua calda sanitaria e di riscaldamento.
Caratteristiche tecnche:
- Scambiatore principale con tubi e alette in rame protetto da verniciatura siliconica.
- Scambiatore di calore sanitario di tipo a piastre saldobrasate in acciaio inox.
- Gruppo idraulico completo di valvola a 3 vie, pressostato circuito primario, by-pass automatico riscaldamento, filtro acqua, rubinetto di carico impianto, valvola di sicurezza, pompa di circolazione, vaso di espansione.
- Elettrovalvola modulante e bruciatore multigas.
- Controllo elettronico a microprocessore con accensione elettronica.
- Mantello in lamiera di acciaio preverniciata.
❗ Scarica il libretto uso e manutenzione della caldaia Aurora IN 20-25 IS 20-25 IS 20/S-25/s
Il carburante preferito di Emanuele è il caffè, quindi se questo post e se Appunti di un termoidraulico ti è stato utile in qualche modo, apprezzo un rabbocco !!
7 risposte su “Caldaia Rhoss Aurora”
A seguito di una segnalazione è stato ripristinato il collegamento per scaricare il manuale uso e manutenzione della caldaia Rhoss Aurora
Ciao Emanuele,
Ho una caldaia Rhoss Aurora IN 20 installata nella casa al mare.
La caldaia è rimasta inattiva dallo scorso mese di Ottobre.
Oggi, ho provato ad accenderla, ma non riesco a farla partire.
La luce verde di accensione si accende regolarmente, ma, non parte il bruciatore e quindi l’acqua non si scalda; sembrerebbe che vada in blocco.
Ho provato più volte, come consigliato dal manuale a resettare il blocco girando completamente a DX la manopola di accensione,ma, non ho avuto alcun risultato.
Mi pui aiutre?
Grazie,
Ciao,
Mario
Ciao,
per escludere altri problemi, hai controllato se funziona il riscaldamento?
Ciao Emanuele
Ho una cladaia Rhoss aurora.
E da 1 settimana che non riesco a fare la doccia in pace 🙁
Il problema è che l’acqua calda va e viene rapidamente. Ho chiamato un tecnico, che ha cambiato tutte due le membrane, le due sonde di temperatura, pulito lo scambiatore secondario.La caldaia è in modalità inverno. Dopo tutto questo lavoro, non è cambiato niente. (il tecnico non sa che fare)
Io ho pensato di girare al massimo il Regolatore dell’acqua sanitaria. Guardando il Termometro, arriva fino a 40 gradi e scende fino a 20 gradi, poi la caldaia si spegne e si riaccende con intervalli di un minuto.
Invece il riscaldamento funziona benissimo, ma facendo la doccia con il riscaldamento acceso il problema non cambia.
Puoi aiutarmi per favore? 🙂
Ciao Endri,
la continua alternarsi temperatura dell’acqua calda sanitaria a mio avviso è dovuta ad un intasamento dello scambiatore secondario ma nel lato circuito primario.
Il tecnico forse ha pulito il circuito secondario dello scambiatore dove passa l’acqua sanitaria che per conduzione è riscaldata dall’acqua del circuito primario.
Quando la caldaia produce acqua calda, il generatore scalda l’acqua del circuito primarico e tramite la pompa circola nello scambiatore secondario. Il tratto è diretto e breve percui se la circolazione incontra ostacoli la temperatura dell’acqua primaria aumenta velocemente senza riuscire a dissipare il calore all’acqua sanitaria che passa nello scambiatore a piastre.
A questo punto la caldaia inizia il pendolamento dovuto al repentino aumento della temperatura del circuito primario.
In questo caso la soluzione ottimale è sostituire lo scambiatore a piastre, che ha un costo ragionevole e risolve il problema.
Ciao Emanuele.
Brutte notizie!
Oggi ho messo lo scambiatore nuovo, e non è cambiato nulla.
…cosi a distanza non è facile trovare un’altra motivazione al problema.
Mi sembra strano che il tecnico che è intervenuto non ha riscontrato nessuna altra problematica.